Per il nuovo anno scolastico sono previste migliaia di assegnazioni per supplenze, dal momento che al termine delle operazioni per le immissioni in ruolo e le nomine da GPS si prevedono oltre 30mila cattedre che rimarranno scoperte.
Il problema delle cattedre vacanti è più che mai presente nella Scuola Italiana e soprattutto in questo periodo.
Poiché le Graduatorie GPS non saranno sufficienti a colmare questa carenza di personale i Dirigenti Scolastici sono costretti per garantire la continuità didattica ad assegnare le supplenze anche a coloro i quali si sono candidati tramite domanda di Messa a Disposizione.
La Messa a Disposizione è un’istanza informale, legalmente riconosciuta e prevista dal MIUR, attraverso la quale ogni aspirante docente può candidarsi come supplente.
Chiunque sia in possesso dei requisiti minimi per l’insegnamento, quindi chiunque sia in possesso di una Laurea o di un Diploma che dia accesso a una classe di concorso, può inviare la Messa a disposizione anche se si è già iscritti nelle graduatorie GPS di I e II Fascia
La domanda di Messa a Disposizione non è rivolta esclusivamente agli insegnanti; è infatti un’istanza che i Dirigenti Scolastici possono prenderla in considerazione per la nomina di Docenti, Docenti di sostegno, Assistenti Tecnici, Assistenti Amministrativi, Collaboratori scolastici ed altri ruoli, destinati a coprire incarichi di supplenza per posti vacanti
Anche in questo caso, per poter presentare la propria domanda di Messa a Disposizione, è sufficiente possedere i requisiti minimi per l’incarico a cui si aspira.
La domanda di Messa a Disposizione è lo strumento che permette a tutti coloro che desiderano lavorare a scuola, di entrare in contatto diretto con i Dirigenti Scolastici degli istituti di una o più province, grazie all’invio della propria candidatura.
Inviare la MAD è consigliabile poiché le scuole sono sempre alla ricerca di supplenti: le graduatorie, infatti, non sempre sono sufficienti per colmare il fabbisogno di personale delle scuole. A questo punto il Dirigente Scolastico, per garantire la continuità delle lezioni, è costretto ad affidare gli incarichi a chi ha presentato la sua candidatura tramite MAD.